Agopuntura e auricoloterapia

Agopuntura

L'agopuntura è un'antica disciplina medica cinese, molto apprezzata anche in occidente tra i rimedi della medicina alternativa. Il concetto alla base dell'agopuntura è che le energie corporee fluiscano in una rete di canali, detti “meridiani”, e che ogni patologia sia riconducibile ad un blocco di questa circolazione energetica.

Numerose ricerche occidentali hanno confermato che l’agopuntura apporta diversi benefici, tra cui:

• stimolare la produzione di diverse sostanze analgesiche e antinfiammatorie naturali (endocrine e neuromediatori) da parte delle cellule;
• bloccare le sensazioni dolorose chiudendo il “cancello del dolore”;
• promuovere il rilassamento, diminuendo stress e ansia.

In alcuni casi, il trattamento si è rilevato efficace anche nel trattare alcuni disturbi, come asma, sinusite, allergie stagionali, intestino irritabile, acidità, nausea, disturbi ginecologici, disturbi del sonno, ansia e depressione. Alcune coppie utilizzano questa tecnica come parte del trattamento per aumentare la fertilità e combattere i problemi sessuali. Talvolta, l'agopuntura è usata anche per il supporto al trattamento del cancro, per alleviare gli effetti collaterali della chemioterapia. Spesso è usata anche per smettere di fumare, agendo su stress, ansia e i sintomi dell'astinenza.

Come si effettua l’ago puntura

Una volta individuata l’area interessata dal “blocco” energetico, il medico posiziona degli aghi in punti specifici del corpo (i meridiani). Gli aghi sono tutti sterili e monouso e sono molto più sottili rispetto a qualsiasi ago tradizionale. Questi restano in posizione dai 15 ai 30 minuti per poi essere rimossi cautamente uno a uno.

Il trattamento tipico prevede una seduta a settimana per un totale di 5/10 sedute, a seconda del disturbo che si intende trattare. Tuttavia, condizioni più complesse o multiple possono richiedere un periodo di trattamento più lungo.

Il tempo necessario per avvertire gli effetti dell'agopuntura può variare notevolmente. Per problemi acuti o dolori improvvisi, alcune persone possono notare un miglioramento già dopo una o due sedute. Per condizioni croniche, si può iniziare a percepire un cambiamento dopo 4-6 sedute.

Il vantaggio principale del trattamento è che evita l’utilizzo dei farmaci e non apporta effetti collaterali e complicanze.

Craniopuntura

La Craniopuntura è un metodo terapeutico che utilizza i principi dell'agopuntura per stimolare punti, aree o zone nella regione del cranio. Agendo in questa parte del corpo, è possibile influenzare positivamente il sistema nervoso centrale e periferico.

Anch'essa trova origine nell'antica medicina tradizionale cinese ma è molto apprezzata in occidente e altre zone del mondo. Infatti, anche l'OMS incoraggia l'uso della craniopuntura come strategia alternativa e complementare a diverse patologie.

In generale, la craniopuntura è in grado di:

• trattare condizioni neurologiche come ictus, paralisi, sclerosi multipla e traumi cranici;
• migliorare la funzione motoria, la coordinazione e a ridurre la spasticità muscolare;
• migliorare i sintomi di malattie del sistema nervoso centrale come il Parkinson, contribuendo a migliorare la memoria e ridurre i tremori;
• trattare vari tipi di dolore cronico, tra cui emicrania, cefalea tensiva e nevralgie;
• alleviare sintomi di ansia, depressione e altri disturbi dell'umore, migliorando il benessere mentale e l'equilibrio emotivo.

Come si effettua la Craniopuntura

La filosofia dietro la Craniopuntura utilizza come principio di base la stimolazione della superficie del cranio per alleviare dolori e sindromi. Stimolando correttamente diverse zone della testa è possibile, secondo la medicina cinese e diverse ricerche, riuscire a stimolare le zone corporee legate a quella specifica area. Sul cervello è possibile rintracciare ben 16 diverse zone da stimolare, tutte collegate a specifici distretti corporei.

Il professionista inserisce delicatamente degli aghi sottili nei punti identificati sul cuoio capelluto. Gli aghi vengono inseriti con un angolo specifico e a una profondità precisa per stimolare efficacemente i punti desiderati. Questi restano in posizione per un periodo che può variare da 15 a 30 minuti, a seconda della condizione trattata e della risposta del paziente.

Ogni persona risponde in modo diverso alla craniopuntura. Alcuni pazienti possono notare miglioramenti già dopo poche sedute, mentre altri potrebbero richiedere un periodo di trattamento più lungo. La valutazione periodica con il professionista aiuta a determinare la durata e la frequenza ottimali del trattamento.

Auricoloterapia

L’auricoloterapia, anche conosciuta come agopuntura auricolare o riflessologia auricolare, è un'altra pratica di medicina alternativa che si basa sui principi dell'agopuntura. Prevede la stimolazione del padiglione auricolare allo scopo di apportare benefici ad altre parti del corpo. Il concetto alla base della terapia è che l'orecchio rappresenti una mappa microscopica dell'intero corpo umano, con punti specifici che corrispondono a organi, sistemi e funzioni corporee.

Dal punto di vista biologico, l’auricoloterapia induce  il sistema nervoso centrale a rilasciare dei neurotrasmettitori o degli ormoni ad azione benefica nei confronti delle cellule corporee. Questo può portare diversi effetti benefici che trovano applicazione in vari ambiti, tra cui:

• trattamento del dolore cronico e acuto, inclusi mal di testa, emicranie, dolore lombare, artrite e dolori muscoloscheletrici;

• trattamento delle dipendenze, come il fumo, l'alcolismo e la dipendenza da droghe, aiutando a ridurre il desiderio e i sintomi di astinenza;

• gestione di stress, ansia, depressione e insonnia, contribuendo a migliorare il benessere emotivo e mentale.

• trattare disturbi digestivi come la sindrome dell'intestino irritabile, la nausea e altri problemi gastrointestinali.

• trattamento di condizioni come la paralisi facciale, la sciatica e altre neuropatie.

Come si effettua l’auricoloterapia

Utilizzando una sonda o un altro strumento diagnostico, il terapista identifica i punti specifici sull'orecchio che necessitano di trattamento. Solitamente, la stimolazione avviene tramite aghi come quelli dell'agopuntura, ma in alcuni casi si possono usare anche  laser, massaggio, elettrostimolazione o semi di vaccaria.

Gli aghi sottili vengono inseriti nei punti dell'orecchio identificati dallo specialista. Questi aghi rimangono in posizione per circa 20-30 minuti. Al termine della seduta, gli aghi vengono rimossi e il paziente può discutere con il terapista delle sensazioni provate e dei progressi.

Il numero di sedute necessarie per ottenere risultati con l'auricoloterapia varia in base a diversi fattori, tra cui la natura della condizione trattata, la gravità dei sintomi e la risposta individuale del paziente al trattamento. Per problemi acuti o di recente insorgenza, potrebbero essere sufficienti 1-3 sedute per avvertire un miglioramento significativo. Per condizioni croniche o di lunga durata, può essere necessario un ciclo più lungo che può includere da 6 a 12 sedute, con la possibilità di estendere il trattamento in base ai progressi del paziente.