Fili di Trazione e Biostimolazione

Tra i trattamenti più innovativi della medicina estetica ci sono i fili riassorbibili, capaci di garantire al viso un effetto lifting anti-age visibile e naturale senza dover ricorrere a tagli e cicatrici. Esistono due diverse tipologie di fili riassorbibili entrambi però a base di polidiossanone (PDO) e acido polilattico (PLA):

• Fili di biostimolazione: vengono posizionati a livelli sottocutaneo e sono in grado di genere un’intensa stimolazione di collagene. I principali utilizzi riguardano la correzione della lassità cutanea e il miglioramento delle cicatrici da acne. Si tratta di un effetto di riempimento di aree svuotate.
• Fili di trazione: questi fili posseggono delle piccole “ancorette” che si aggrappano al tessuto sottocutaneo determinando un effetto lifting immediato e nel tempo stimolano la produzione di collagene. Oltre al viso, è possibili utilizzare questi fili anche in braccia, glutei e interno coscia.

La principale differenza tra le due tipologie di fili riassorbibili è che i fili di biostimolazione hanno un focus maggiore sulla produzione di collagene, mentre i fili di trazione si concentrano più sell’effetto lifting immediato.

Come funzionano i fili riassorbibili

I fili di biostimolazione e di trazione vengono inseriti sottopelle tramite dei piccoli aghi o una cannula e vengono posizionati accuratamente nelle zone che si intende trattare. Entrambi i fili hanno lo scopo di creare un’impalcatura sottocutanea in grado di sostenere la pelle senza tagli o cicatrici. Il posizionamento ha lo scopo di creare una rete che, nel lungo periodo, sarà riassorbita interamente dal corpo lasciando solo l’effetto lifting anti-age ed una profonda stimolazione alla produzione di collagene. Questo particolare trattamento può essere utilizzato su:

• viso e collo;
• décolleté;
• braccia e mani;
• addome;
• interno cosce e ginocchio;
• glutei.

Come si svolge un trattamento con fili riassorbibili

Prima di procedere con il trattamento con i fili di trazione o i fili di biostimolazione, viene effettuata una valutazione iniziale. Durante questa fase, il medico estetico valuta la pelle del cliente, discute le sue aspettative e spiega il procedimento. Viene anche valutata l’idoneità del cliente al trattamento, prendendo in considerazione eventuali controindicazioni.

Una volta determinata l’idoneità del cliente, si procede alla preparazione della pelle. Questo può includere la pulizia approfondita del viso per rimuovere impurità e trucco, seguita dall’applicazione di un anestetico locale (crema anestetica) per ridurre il fastidio durante l’inserimento dei fili.

I fili sono inseriti nella pelle utilizzando aghi sottili o cannule. L’inserimento viene fatto seguendo una mappa predefinita, determinata durante la valutazione iniziale. Una volta posizionati, i fili vengono tesi per ottenere l’effetto lifting desiderato. Questo effetto è visibile immediatamente, ma i fili iniziano a perdere la loro resistenza dopo 60-80 giorni, per poi essere riassorbiti a livello cutaneo dopo 8-12 mesi.

Gli effetti a lungo termine, invece, riguardano il ringiovanimento della pelle mediante la stimolazione del collagene. L’effetto di questa stimolazione è riscontrabile dopo circa 4 settimane, con il tono cutaneo aumentato e l’aspetto delle rughe migliorato.

Tutto il trattamento può svolgersi in 1 sola seduta, con un controllo dopo 3 o 4 settimane di distanza dal trattamento.